Si dice che la fenice rinasca dalle proprie ceneri: allo stesso modo l’ex Prince di Riccione il 15 luglio è risorto col nome di “Musica” per riconquistare la scena della movida notturna.
The show must go on!
A fare da contorno a scenografie, costumi e personaggi, un’attenzione particolare nel soddisfare il palato degli invitati.
Come starter
Ad accogliere gli ospiti in possesso di braccialetto bianco, il Musica ha offerto un famoso cocktail di benvenuto, il classico e intramontabile Bellini – principe della categoria “sparkling” (frizzante) – a base di vino bianco e polpa di pesca bianca.
Scelta per niente casuale: fu proprio Giuseppe Cipriani, esponente di spicco della dinastia Cipriani e patron del lussuoso Harry’s Bar, a concepirlo in occasione della mostra dedicata all’artista Giovanni Bellini. E oggi un altro Cipriani, al timone del locale, lo ha ha voluto riportare in auge durante la grande festa d’apertura.
Per i più affamati
Nel soppalco adibito a privé un assaggio di pizze gourmet e golosi hamburger, tutti racchiusi in comode confezioni di cartone. Una scelta pensata per spezzare la fame e non cedere troppo all’alcol dei drink.
Per i degustatori
La maggior parte degli invitati ha optato per il consueto finger food, volgarmente “cibo mangiato con le mani”, collocato in una postazione dedicata, ad assoluta prova di Covid-19.
Tra le proposte: babà con tonno scottato, maionese e cipolla di Tropea, polpettine di carne e una mozzarella travestita da pomodorino.
La parte dolce spaziava invece tra bignè con mousse di fragola, lecca lecca con cuore di pistacchio rivestito di cioccolato e, per finire, spiedino di frutta fresca ed essiccata appositamente alternata per esaltarne il contrasto.
Perché lo consiglio?
Per me il catering è da 10 e lode.