Ogni ricorrenza speciale merita il posto giusto per sorprendere la propria metà.
Tre i locali che a Riccione, per ambientazione e pietanze, sono in grado di emozionare davvero: Settimo Piano, Civico 26 e Osteria dal Minestraio.
Tre veri e propri “ristoranti del cuore“: pronti ad innamorarvi?
Settimo Piano
Il nome lascia poco spazio all’immaginazione. Questo ristorante lounge sorge all’ultimo piano dell’Hotel Lungomare di Rita Leardini, affacciato direttamente sulla spiaggia della Perla Verde.
Una meravigliosa “terrazza sospesa”, luogo ideale in cui regalarsi un “Aperitivo Classic“, comprendente drink o calice di vino accompagnati da finger food di pesce serviti al tavolo. In alternativa trovate la formula Drink Only, che permette invece di gustare cocktails creati a regola d’arte.
Se poi volete godere di una cena all’insegna dell’amore, il Settimo Piano offre un menu chic e ricercato con piatti d’altissimo livello.
Il tutto ammaliati da una vista mozzafiato.
Ora chiudete gli occhi ed immaginate: una sera d’estate, un tramonto dai colori infuocati e un orizzonte che sembra non avere fine, dove il sole lascia lentamente spazio al cielo stellato e la luna, vanitosa, si specchia nel mare.
Viale Milano, 7
Civico 26
Detto anche “bistrot del paese”, deve il suo nome alla posizione: il numero 26 di Viale Panoramica.
Tutto prende vita sette anni fa, quando l’idea di buttarsi a capofitto in una nuova avventura si concretizza in quello che di lì a poco diventerà il Civico 26.
Ma chi è la vera protagonista di questa storia? Una famiglia che, senza alcuna aspettativa, ha creato uno dei locali più intimi di tutta Riccione.
Papà Fabrizio artigiano, mamma Gabriella commercialista e due figli: Giorgia, in procinto di laurearsi, e Lorenzo, studente della scuola alberghiera. Insieme decidono di dar vita ad un locale che, dall’idea iniziale di piccola enoteca, si trasforma, col passare del tempo, in un ristorante famoso soprattutto per le sue specialità di pesce, come la quotatissima “Alba Chiara”, consigliata a chi dei crudi non può proprio fare a meno.
Se invece non amate la cucina marinara non disperate. Il Civico 26 propone anche crostini di terra, taglieri di affettati e formaggi accompagnati da confetture, insalate creative e piatti vegani.
Con le sue candele, le luci soffuse, gli arredi realizzati e personalizzati a mano, diventerà presto la vostra meta preferita.
Con queste caratteristiche, è impossibile non metterlo nella classifica “Top 3 Ristoranti del Cuore di Riccione”!
Viale Panoramica, 26
Osteria dal Minestraio
Il nome arriva dalle minestre di una volta, primi piatti originariamente poveri e arricchiti solo in occasione delle festività.
Nasce nel 1995 a Bologna per mano dello chef Michele Corazza, che l’anno successivo decide d’esportarla a Riccione, meta turistica preferita dalla maggioranza degli emiliani, dove finirà con lo stabilirsi in via definitiva. È qui che conoscerà Alessandro Stecca, diplomato in ragioneria, da sempre custode di un sogno chiamato ristorazione.
L’osteria, inizialmente protagonista della cucina a base di carne e preparata nel solco della tradizione romagnola, si è evoluta arrivando ad essere una delle più rinomate per il pescato del giorno e per le tante cruditè impiattate.
Nota di merito va allo Chef: ad eccezione del periodo estivo, offre un menu alla carta giornaliero, dando ancora più spazio ed importanza alla meraviglia delle materie prime utilizzate ai fornelli.
Viale Gabriele D’Annunzio, 12
Perché sceglierli?
I ristoranti del cuore sono locali talmente magici che vi resteranno impressi (anche) nella mente!